

L’Istat ha pubblicato i dati relativi all’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27 per il mese di gennaio 2025, evidenziando una riduzione congiunturale delle esportazioni (-1,0%) e un aumento delle importazioni (+3,6%).
La contrazione dell’export infatti è stata determinata principalmente dalla diminuzione delle vendite di beni di consumo non durevoli, mentre la crescita su base annua è stata determinata dalle maggiori esportazioni di beni intermedi. L’aumento dell’import, sia su base mensile che annua, è stato invece trainato dai maggiori acquisti di beni di consumo non durevoli e beni intermedi.
L’andamento degli scambi con i paesi extra Ue ha portato a un avanzo commerciale molto contenuto (+252 milioni di euro), in forte calo rispetto ai 3,0 miliardi di euro registrati nel gennaio 2024.
Acli Terra esprime forte preoccupazione per le possibili conseguenze delle tensioni internazionali sull’economia italiana. In particolare la prima Presidenza Trump ha avuto un impatto negativo sulle imprese italiane, con cali significativi per l’export di prodotti agroalimentari:
Frutta: -15%
Carni e prodotti ittici lavorati: -28%
Formaggi e confetture: -19%
Liquori: -20%
Nonostante ciò, l’agroalimentare italiano negli USA è cresciuto in valore del 17% contro un calo del 3,6% dell’export generale, confermando ancora una volta che il cibo è un caposaldo dell’economia del Paese.
“E’ importante un’azione diplomatica efficace *per scongiurare una guerra commerciale* che danneggerebbe sia le imprese che i cittadini europei e americani – ha dichiarato il presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – e la politica italiana deve tenere conto di queste dinamiche nei rapporti con i partner internazionali, anteponendo gli interessi nazionali alle logiche leaderistiche”.
*Acli Terra* sostiene che la politica internazionale abbia bisogno di stabilità e di un equilibrio Mondiale, auspicando *un dialogo costruttivo* e una cooperazione rafforzata per affrontare le sfide globali contro ogni tassazione sui prodotti statunitensi.
*ACLI TERRA* si impegna a promuovere il ruolo delle donne nell’agroalimentare. Nei prossimi giorni, l’Associazione sarà protagonista in due importanti eventi nazionali dedicati al tema del lavoro femminile in agricoltura e nella pesca.
*Dal 1 al 3 novembre* ACLI TERRA torna a *Orbetello* (Grosseto) per partecipare alla rassegna *“Insiemedonna”*, un’occasione per riflettere sul protagonismo femminile nei diversi ambiti lavorativi e artistici.
*Il 9 e 10 novembre* l’Associazione sarà invece ad *Assisi* (Perugia) per la *Giornata del Ringraziamento*, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana dove si terrà una interessante tavola rotonda sull’impegno femminile in agricoltura.
Acli Terra torna chiedere:
*Welfare familiare*: Introduzione di strumenti di welfare specifici per le famiglie degli agricoltori e dei pescatori, come colonie estive gratuite e voucher per attività extrascolastiche.
*Riforme della giurisprudenza*: Riformare la giurisprudenza del lavoro per conciliare meglio vita professionale e familiare in un settore caratterizzato da orari lavorativi spesso irregolari.
*Supporto alle imprese familiari*: Intervento pubblico straordinario per sostenere le imprese agricole e ittiche a conduzione familiare, spesso costrette a conciliare i ruoli produttivi e genitoriali.
“L’aumento del lavoro femminile in agricoltura richiede soluzioni adeguate – ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – ed è fondamentale garantire alle donne di questo settore gli stessi diritti e le stesse opportunità delle altre lavoratrici. ACLI TERRA si impegna a promuovere politiche che valorizzino il loro ruolo e sostengano le famiglie rurali”.

*ACLI TERRA* si impegna a promuovere il ruolo delle donne nell’agroalimentare. Nei prossimi giorni, l’Associazione sarà protagonista in due importanti eventi nazionali dedicati al tema del lavoro femminile in agricoltura e nella pesca.
*Dal 1 al 3 novembre* ACLI TERRA torna a *Orbetello* (Grosseto) per partecipare alla rassegna *“Insiemedonna”*, un’occasione per riflettere sul protagonismo femminile nei diversi ambiti lavorativi e artistici.
*Il 9 e 10 novembre* l’Associazione sarà invece ad *Assisi* (Perugia) per la *Giornata del Ringraziamento*, organizzata dalla Conferenza Episcopale Italiana dove si terrà una interessante tavola rotonda sull’impegno femminile in agricoltura.
Acli Terra torna chiedere:
*Welfare familiare*: Introduzione di strumenti di welfare specifici per le famiglie degli agricoltori e dei pescatori, come colonie estive gratuite e voucher per attività extrascolastiche.
*Riforme della giurisprudenza*: Riformare la giurisprudenza del lavoro per conciliare meglio vita professionale e familiare in un settore caratterizzato da orari lavorativi spesso irregolari.
*Supporto alle imprese familiari*: Intervento pubblico straordinario per sostenere le imprese agricole e ittiche a conduzione familiare, spesso costrette a conciliare i ruoli produttivi e genitoriali.
“L’aumento del lavoro femminile in agricoltura richiede soluzioni adeguate – ha dichiarato il Presidente nazionale di Acli Terra *Nicola Tavoletta* – ed è fondamentale garantire alle donne di questo settore gli stessi diritti e le stesse opportunità delle altre lavoratrici. ACLI TERRA si impegna a promuovere politiche che valorizzino il loro ruolo e sostengano le famiglie rurali”.
