24 Set 2023
Il Parlamento europeo ha approvato ieri la sua posizione sulla proposta di regolamento sul “Ripristino della natura”. La legge impone agli stati membri di ripristinare il 20% delle aree terrestri e marine in modo da fermare la perdita di biodiversità entro il 2030 e successivamente estendere lo stesso concetto a tutti gli ecosistemi che necessitano di ripristino entro il 2050. Inoltre la legge esprime la volontà di garantire nessuna perdita di spazi verdi urbani entro il 2030 e programmarne un aumento del 5% entro il 2050.
 
È inoltre previsto un minimo del 10% di copertura arborea in ogni città, la riumidificazione delle torbiere prosciugate, l’aumento della biodiversità nei terreni agricoli, il ripristino degli habitat nei fondali marini e la rimozione delle barriere fluviali per liberare 25mila chilometri di fiumi in modo da prevenire disastri durante le alluvioni. Si stima che gli investimenti per il recupero dell’ambiente, per ogni euro speso, porteranno fra gli otto e i 38 euro in benefici.
 
Il voto di ieri è frutto di negoziati e modifiche facendo si che venisse approvato uno schema utile alla salvaguardia dell’agricoltura e dell’ambiente: la legge sul "Ripristino della Natura" rappresenta un'opportunità per promuovere pratiche agricole sostenibili. - commenta Nicola Tavoletta, Presidente nazionale ACLI Terra. L'agricoltura è un settore cruciale per l'economia e il sostentamento delle comunità, ma può anche avere un impatto significativo sull'ambiente.
 
La legge incoraggia l'adozione di pratiche agricole responsabili, promuovendo l'uso sostenibile delle risorse, la protezione del suolo e la riduzione dell'utilizzo di sostanze chimiche nocive. ACLI Terra augura che ciò contribuirà a preservare la fertilità del suolo, a ridurre l'inquinamento e a garantire la sicurezza alimentare a lungo termine.

"Acli Terra - Un fiume di miele": Fiumicino oggi, alle 19.30, ospita un evento di promozione della filiera dell'apicoltura con produttori d'eccellenza.

 

Presso "Nativo", in via di Villa Guglielmi 33, l’associazione professionale aclista che tutela e rappresenta i lavoratori e gli operatori del mondo agricolo, dell'allevamento e delle marinerie, organizza un incontro ad ampio raggio con i produttori del settore, provenienti dai diversi territori del nostro Paese.

Saranno presenti, inoltre, operatori e rappresentanti di settori rurali afferenti, quali il caseario, ma anche dell'olivicoltura, che presenteranno le loro eccellenze con degustazioni ad hoc. Acli Terra nazionale mette così a confronto imprenditori agricoli, dirigenti nazionali e locali, biotecnologi ed altri esperti, insieme ad ospiti istituzionali, tra cui il Sottosegretario all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Luigi D'Eramo, introdotti dal Presidente nazionale Acli Terra, Nicola Tavoletta, in una serata condotta dalla giornalista e scrittrice Virginia Saba.

“Sarebbero in arrivo per il settore agricolo, su proposta della Commissione Europea e dopo specifica richiesta di diversi Paesi, una serie di nuovi aiuti – attorno a 330 milioni di euro, di cui 60,5 destinati all’Italia -, attingendo ai fondi della riserva di crisi della PAC, la Politica Agricola Comunitaria. Queste cifre, poi, potrebbero triplicare con i contributi dei singoli Stati. La proposta di regolamento specifica potrebbe essere approvata entro due settimane.

Come Acli Terra siamo lieti della possibile adozione di questo provvedimento. Si tratta di avere massima cura dei territori e dei nostri agricoltori che, segnatamente in Romagna con oltre 12 mila aziende colpite, ma anche in altre zone del nostro Paese, devono affrontare una difficilissima situazione a causa delle alluvioni, come anche delle conseguenze di una stagione di grande siccità.

Auspichiamo soprattutto che questi fondi siano resi poi disponibili nel minor tempo possibile e con la massima semplificazione burocratico-amministrativa”.

Così in una nota Nicola Tavoletta, Presidente nazionale di Acli Terra, l’associazione professionale ACLI che tutela e rappresenta lavoratori e operatori del mondo agricolo, della zootecnia e delle marinerie.

Congratulazioni al dott. Nicola Dell'Acqua per la nomina a Commissario straordinario per l'adozione di interventi urgenti in merito alla crisi idrica che sta colpendo l'Italia. La sua nomina è una testimonianza della fiducia del Consiglio dei Ministri nella sua competenza, esperienza e capacità di gestione di situazioni di emergenza.

 

La cabina di regia tenuta ieri, 6 maggio, a Palazzo Chigi è stata un importante passo avanti nella lotta alla crisi idrica che sta interessando il nostro paese. L'incontro ha dimostrato l'importanza del coordinamento tra le diverse autorità coinvolte, nonché la necessità di adottare misure tempestive per affrontare la situazione.

 

L'approvazione di un piano d'azione urgente per la gestione della scarsità idrica, con a disposizione 100 milioni di euro garantiti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è un passo importante per garantire la disponibilità di acqua potabile alle comunità che ne hanno bisogno. Il Commissario straordinario dovrà lavorare con i rappresentanti delle autorità locali e dei settori pubblico e privato per implementare il piano d'azione e garantire la sua efficacia.

 

È importante che tutte le parti interessate collaborino per affrontare questa emergenza e garantire che la disponibilità di acqua potabile sia mantenuta in modo sostenibile per il futuro.

 

In conclusione, auguro al Commissario straordinario e a tutte le parti coinvolte nel processo di gestione della crisi idrica buon lavoro e, come ACLI Terra, rinnoviamo l'impegno a lavorare insieme per garantire che le risorse idriche del nostro Paese siano utilizzate in modo responsabile.

 

Nicola Tavoletta, Presidente nazionale ACLI Terra

Con ACLI TERRA e il CAA ACLI abbiamo appena sottoscritto in Regione Campania, presso la Direzione Agricoltura, la convenzione sulla Legge Regionale n 12 del 21 maggio 2012 istitutiva dei cosiddetti "SuperCaa".

Le firme sono state apposte dalla Direttrice generale regionale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maria Passari e dal Presidente Nazionale di ACLI TERRA e del Caa ACLI Nicola Tavoletta nella sede della Giunta regionale. Per il Presidente Tavoletta :

“È una nuova dimensione funzionale del centro di assistenza agricola che favorisce la comunicazione e la rapidità amministrativa tra gli agricoltori e le istituzioni competenti. ACLI TERRA si sente responsabilità in tale missione”. A rappresentare la Campania il Dirigente nazionale Michele Zannini, già Presidente Nazionale di ACLI TERRA, che ha così salutato la importante novità: “un evento storico che premia l'impegno oltre che professionale anche politico dell'associazione in Campania e in Terra di Lavoro. L'importanza è nel vantaggio amministrativo e sociale per le imprese associate ad ACLI TERRA”. Il Presidente regionale Giuseppe Pacifico ha rappresentato alla Direzione regionale la organizzazione di ACLI TERRA e del Caa ACLI su tutto il territorio per evidenziare la funzionalità rispetto alla riforma dei SuperCaa.

 

Nicola Tavoletta, Presidente nazionale ACLI Terra

 

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