

ACLI Terra, in collaborazione con il CAA ACLI e Valori in Campo, è lieta di annunciare il seminario online dal titolo "FEAMPA, per le acque interne, incubatoi e specie aliene", che si terrà il 27 maggio dalle 16:30. L'evento sarà trasmesso in diretta Skype da Castiglione del Lago (PG) e sarà aperto al pubblico interessato.
Il FEAMPA, acronimo di "Fondo Europeo per l'Acquisto delle Migliorie Prodotte in Ambito Acquatico", è un'iniziativa volta a promuovere la conservazione delle acque interne e a contrastare l'incursione delle specie aliene negli ecosistemi acquatici.
Le acque interne, come fiumi, laghi, stagni e paludi, svolgono un ruolo fondamentale per la biodiversità e per il benessere degli ecosistemi. Questi habitat acquatici ospitano una grande varietà di specie vegetali e animali, contribuendo alla produzione di ossigeno, all'assorbimento di sostanze inquinanti e al mantenimento di equilibri ecologici.
Tuttavia, le acque interne sono soggette a diverse minacce, tra cui l'introduzione di specie aliene. Le specie aliene sono organismi che vengono introdotti in un ecosistema diverso da quello di origine, spesso a causa dell'attività umana. Queste specie possono avere un impatto negativo sull'equilibrio ecologico delle acque interne, competendo con le specie native per risorse quali cibo e spazio, preda su altre specie, alterando la qualità dell'acqua o diffondendo malattie.
Il seminario "FEAMPA, per le acque interne, incubatoi e specie aliene" si propone di approfondire proprio queste tematiche, offrendo uno spazio di discussione e condivisione di conoscenze tra esperti e partecipanti.
Durante l'evento, i biologi Claudio Brinati e Alberto Felici forniranno un'analisi approfondita sulle caratteristiche delle acque interne come incubatoi naturali per la vita acquatica, evidenziando l'importanza di preservare tali ambienti per la sopravvivenza delle specie autoctone.
Inoltre, il seminario affronterà il tema delle specie aliene e delle strategie per gestire e prevenire la loro diffusione. Gli esperti illustreranno gli effetti negativi che le specie aliene possono avere sugli ecosistemi acquatici, mettendo in luce l'importanza della prevenzione, del monitoraggio e delle azioni di controllo per limitarne l'espansione e preservare l'integrità degli habitat acquatici.
La partecipazione del Presidente nazionale ACLI Terra, Nicola Tavoletta, sottolinea l'impegno dell'organizzazione nella promozione di pratiche sostenibili e nella difesa dell'ambiente. La collaborazione tra ACLI Terra, il CAA ACLI e Valori in Campo testimonia l'importanza dell'unione di sforzi e competenze per affrontare le sfide ambientali attuali.
Il seminario sarà moderato dal giornalista Francesco Vitale
L’evento rappresenta un'opportunità unica di confronto e scambio di idee, in cui gli esperti, insieme al pubblico online, potranno analizzare le sfide attuali e discutere possibili soluzioni.
Per partecipare al seminario online, è necessario accedere al seguente link:https://join.skype.com/Oacqi4mVZdvU
La partecipazione di ACLI TERRA al Salone Internazionale del libro di Torino per ACLI TERRA sta diventando un appuntamento fisso per l'attuale Presidenza nazionale per una scelta qualificante ed identitaria.
Il Presidente nazionale, Nicola Tavoletta, infatti, ha partecipato anche a questa edizione 2023 alle presentazioni dei libri di tre autori, già ospiti a recenti eventi nazionali associativi: Mauro Giorgini, Mauro Grimaldi e Virginia Saba.
Proprio a margine di uno di questi appuntamenti al Lingotto, il Presidente Tavoletta, confrontandosi con autori e case editrici, spesso coinvolti negli eventi dell'Associazione professionale agricola delle ACLI, ha annunciato la Campagna nazionale "Colture&Culture".
Già nei mesi scorsi in numerosi appuntamenti questo slogan è comparso nei diversi confronti pubblici associativi: ad esempio, appuntamenti di assoluto rilevo quali gli "ACLI TERRA LAB" a Bologna e a Roma, i seminari online, o come l'ultimo incontro in ordine cronologico sul grande Totò, "Tra arte e gusto", fino all'approfondimento storico-rurale di Lamezia Terme e quello ad Apice nel Sannio.
Tanti, infatti, sono stati gli artisti e gli intellettuali che hanno animato culturalmente il dibattito interno ed esterno promosso da ACLI TERRA.
Ora, questa campagna sarà all'ordine del giorno della prossima riunione della Presidenza nazionale di ACLI TERRA a Pesaro, venerdì 8 giugno 2023, per lanciarla in tutte le province, in collaborazione con il nostro giornale sociale www.valoriincampo.net.
A Pesaro sarà, altresì, svelato anche il logo ad hoc della campagna nazionale "Colture&Culture".
Con ACLI TERRA e il CAA ACLI abbiamo appena sottoscritto in Regione Campania, presso la Direzione Agricoltura, la convenzione sulla Legge Regionale n 12 del 21 maggio 2012 istitutiva dei cosiddetti "SuperCaa".
Le firme sono state apposte dalla Direttrice generale regionale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Maria Passari e dal Presidente Nazionale di ACLI TERRA e del Caa ACLI Nicola Tavoletta nella sede della Giunta regionale. Per il Presidente Tavoletta :
“È una nuova dimensione funzionale del centro di assistenza agricola che favorisce la comunicazione e la rapidità amministrativa tra gli agricoltori e le istituzioni competenti. ACLI TERRA si sente responsabilità in tale missione”. A rappresentare la Campania il Dirigente nazionale Michele Zannini, già Presidente Nazionale di ACLI TERRA, che ha così salutato la importante novità: “un evento storico che premia l'impegno oltre che professionale anche politico dell'associazione in Campania e in Terra di Lavoro. L'importanza è nel vantaggio amministrativo e sociale per le imprese associate ad ACLI TERRA”. Il Presidente regionale Giuseppe Pacifico ha rappresentato alla Direzione regionale la organizzazione di ACLI TERRA e del Caa ACLI su tutto il territorio per evidenziare la funzionalità rispetto alla riforma dei SuperCaa.
Nicola Tavoletta, Presidente nazionale ACLI Terra
Ha suscitato grande interesse e partecipazione e interesse tra gli operatori, imprenditori agricoli e le istituzioni, ma anche tra molti cittadini, il periplo (in)formativo e seminariale sulla nuova PAC, la nuova Politica agricola comunitaria 2023-27, organizzato dalle Acli Terra locali pugliesi in collaborazione con Acli Terra nazionale nelle province di Bari-Bat (Barletta-Andria-Trani) e Foggia, Taranto e il Brindisino, svolto nei giorni scorsi.
Tra il 17 e il 19 aprile i massimi dirigenti nazionali e locali e i responsabili tecnici dell'associazione professionale di tutela e assistenza al mondo rurale e marinaro, insieme ai responsabili regionali e locali, con esponenti delle amministrazioni regionali e comunali, del mondo economico produttivo agricolo e del credito, hanno illustrato nel dettaglio tutte le novità normative della PAC con le possibili opportunità e i sostegni previsti per il mondo rurale, incontrando, tra l'altro, oltre 500 realtà produttive pugliesi.
Questo iniziando da Bari, dove le 'Nuove prospettive per gli operatori del settore agricolo' (come recitava il titolo del convegno) sono state introdotte dalla presidente Acli Terra Puglia, Teresa Coppola, con la vice presidente nazionale di Acli Terra e presidente Acli Terra Bari-Bat, Arianna Zizzo, i presidenti Acli Puglia, Vincenzo Purgatorio, e di Acli Bari-Bat, Flora Menolascina, fino al professor Vanni Resta, della Fondazione Manlio Resta, e dettagliate dai relatori-docenti di tutti gli incontri pugliesi, i dirigenti e tecnici nazionali del Caa Acli (Centro Assistenza agricola), come il direttore Paolo Bartoli e il responsabile Uffici territoriali Francesco Fabbrini, ad una affollata sala di agricoltori, imprenditori e cittadini provenienti dai diversi territori.
Eguale interesse e notevole pubblico a Fasano (Brindisi) ha suscitato l'incontro-convegno organizzato congiuntamente da Acli Terra provinciale di Brindisi e l'Amministrazione comunale, 'La Pac 2023-27 e gli eco-schemi', con gli interventi puntuali del già presidente nazionale Acli Terra, Giuseppe Cecere, del Sindaco Francesco Zaccaria, con l'Assessore regionale all'Agricoltura, Donato Pentassuglia, e il Presidente nazionale di Unapol (Unione Nazionale Associazioni Produttori Olivicoli), Tommaso Loiodice.
Le domande e approfondimenti dei partecipanti sui temi trattati si sono susseguiti anche ad Avetrana, in provincia di Taranto, nella giornata del 19, che ha visto l'introduzione del Presidente della importante società cooperativa Assiprol, Salvatore B. Grande, e gli interventi del Primo cittadino, Antonio Iazzi, del Presidente della locale Banca di Credito Cooperativo (BCC), Michele Pignatelli, con il presidente Unalpol, Loiodice.
A Fasano, tra l'altro, è stata consegnata una targa che testimonia la riconoscenza dell'associazione aclista professionale ad uno dei pionieri di Acli Terra regionale e italiana: il già Presidente nazionale Giuseppe 'Peppino' Cecere, oggi a capo di Acli Terra Brindisi.
Il Presidente nazionale di Acli Terra, Nicola Tavoletta, che ha partecipato e concluso tutte le giornate seminariali pugliesi, assieme ai dirigenti-relatori tecnici Bartoli e Fabbrini, ha inteso particolarmente sottolineare la "importanza cruciale della nuova Pac per il prossimo quinquennio per tutto il comparto agroalimentare, in una chiave di innovazione tecnica e sociale indispensabile per tutti, singoli ed aziende. Una tre giorni intensa nei territori della Puglia, che proseguiremo in ogni provincia del nostro Paese".
"Il settore rurale e delle marinerie, e in Puglia con la importantissima olivicoltura, pur segnata dalla gravissima questione Xylella, rappresenta non solo un segmento fondamentale del Pil, ma testimonia qualità e vera eccellenza dei prodotti italiani nel mondo, esprimendo la cultura enogastronomica di tutte le nostre comunità da Nord a Sud. Una filiera - ha aggiunto Tavoletta - che troverà rinnovate opportunità di crescita e sviluppo con la nuova Pac".
Al convegno seminariale “La nuova PAC 2023-2027. Nuove opportunità della Politica agricola comunitaria per le Imprese agricole del Mezzogiorno d’Italia e delle Aree Interne”, organizzato da Acli Terra Benevento e della Campania con Acli Terra nazionale, a Apice (Benevento), sono intervenuti, tra gli altri, Filiberto Parente, Presidente Acli Terra Benevento.
Parente ha sottolineato come “E’ necessario sostenere l’agricoltura di qualità, dando spazio a quei nostri contadini che riescono ad essere autentiche ‘sentinelle del territorio’. Il convegno di formazione e informazione ha portato dei risultati importanti: per la prima volta ragioniamo su una programmazione europea 2023-27 per valorizzare al massimo le nostre zone interne e i nostri prodotti, ma soprattutto l’inclusione sociale delle fasce deboli. L’agricoltura sociale può, infatti, essere una strada per l’occupabilità delle persone diversamente abili e con minori opportunità. Il settore agricolo rappresenta quella quota di Prodotto interno lordo che permette di valorizzare i talenti, ma anche di salvaguardare l’ambiente e il Creato”.
Nicola Tavoletta, Presidente Nazionale Acli Terra, che ha concluso i lavori, dopo gli interventi del Sindaco di Apice, Angelo Pepe, di dirigenti e tecnici aclisti e dei partecipanti, ha affermato: “Abbiamo intrapreso un giro delle province italiane per confrontarci con i nostri soci del mondo rurale e i nostri operatori sulla nuova PAC. Oggi ad Apice con Acli Terra Campania, abbiamo ragionato su una strategia efficace di sviluppo delle ‘aree interne’, che consideriamo non come conservazione di testimonianza, ma sviluppo di modelli di vitalità”.