29 Mar 2024

"Dopo giorni di attesa sono arrivate le parole dell’onorevole Giorgia Meloni. Pensavamo che fossero le parole di un Presidente del Consiglio preoccupato di comporre l’unità e la coesione del paese in un momento di forte tensione. Abbiamo, purtroppo, letto le parole di un capo partito che difende i suoi oltre l’indifendibile e, per farlo, rilancia polemiche strumentali e livorose contro l’opposizione.

Una lettera che riattizza il fuoco invece di spegnerlo. Riteniamo davvero molto grave che la Presidente del Consiglio non consideri la diffusione di documenti dichiarati dal Dap non divulgabili come una ragione per le dimissioni del sottosegretario alla Giustizia, Delmastro. E riteniamo altrettanto grave che non senta il dovere di prendere le distanze dall’uso diffamatorio verso il Partito democratico che il coordinatore del suo partito, nonché vice presidente del Copasir, Donzelli, ha fatto di quelle notizie riservate. Le affermazioni della Presidente Meloni sulla necessità di comportamenti responsabili ci inducono a ricordarle che il Pd ha nel suo dna la tutela della libertà, della democrazia, delle istituzioni repubblicane, dello Stato di diritto ed è e sarà sempre un costruttore di unità e coesione nazionale. Su questo terreno, Presidente, Meloni ci troverà sempre tutti uniti. Non è pertanto a noi che l’appello va rivolto ma a Fdi, di cui lei è leader e presidente, che ha infranto con accuse diffamanti e calunniose questa unità politica proprio in uno dei momenti parlamentari più importanti, il voto per l’istituzione della Commissione Antimafia.

Ricordi che a parlare per noi sono la nostra storia, la linearità dei nostri comportamenti e i tanti caduti del nostro campo, vittime della nostra intransigenza nei confronti del terrorismo. La stessa fermezza che teniamo oggi verso tentativi di sovvertimento dell’ordine costituito che non ci vedono e non ci vedranno mai ambigui".

Così in una nota il segretario del Pd, Enrico Letta, e le capogruppo democratiche al Senato e alla Camera, Simona Malpezzi e Debora Serracchiani.

Roma, 06 feb - (Nova) - Nel Lazio "l'agricoltura va sostenuta e accompagnata, va eliminata la burocrazia, intervenendo anche sugli invasi perchè nella nostra Regione se ne parla poco ma c'è un problema di acqua che affligge nel quotidiano i nostri agricoltori". Lo ha detto il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine del convegno di Confagricoltura, a Roma. "Il cambiamento climatico - ha aggiunto - è una realtá che rischia di impattare su una delle risorse piú importanti della nostra Regione: una filiera straordinaria che va custodita e protetta da queste minacce".

"I dati divulgati da Assaeroporti sul trasporto aereo, afferma il Presidente Nazionale di ACLI TERRA Nicola Tavoletta - in Italia sono interessanti per la interpretazione dei flussi dei lavoratori e dei turisti e quindi per ragionare su misure di sviluppo o assistenza.
Tale tema è strategico per la filiera agroalimentare e per il Made in Italy. La questione dei trasporti aerei ha, infatti, una incidenza notevole per la movimentazione delle merci e registra un +1,7% rispetto al 2021. Dato superiore alla media degli Stati della Unione Europea.
Inoltre rileviamo che gli scali medio-piccoli del Mezzogiorno e delle Isole hanno recuperato e superato i livelli del 2019, considerando quindi necessario inserirli in contesti infrastrutturali e di servizi superiori quantitativamente e qualitativamente tramite il pnrr.
Se Malpensa e Fiumicino soffrono, invece il resto d'Italia è in crescita.
Il ragionamento sociale, oltre che economico, è quindi quello di considerare fondamentali socialmente ed economicamente le comunicazioni aereoportuali e quindi i costi dei biglietti vanno calmierati, soprattutto da e per le isole.
Tema che abbiamo già sollevato con ACLI TERRA Sicilia e Sardegna a dicembre.
Le infrastrutture aereoportuali minori, sia per il traffico merci che per quello delle persone, rappresentano una soluzione importante, migliorando, appunto, la commercializzazione dei nostri prodotti, l'agibilità di trasferimento dei lavoratori e il flusso turistico, tre elementi focali per i comparti dell'agroalimentare e della ospitalità turistica, che vanno accompagnati come detto da un ampio investimento pubblico e privato.
Non è, comunque, una questione relativa solo al Mezzogiorno, anzi vi sono scali emergenti anche nelle più piccole province del centro nord che possone essere migliorati."

Redazione

Roma, 25 gen. (Adnkronos) - "Grande intesa oggi all'incontro con Coldiretti Lazio. Abbiamo quattro priorità: lotta alla siccità e piano regionale della gestione delle risorse idriche; comunità energetiche agricole; introduzione dell'assessorato al made in Lazio e snellimento delle procedure; creazione del primo ospedale pubblico veterinario al servizio degli allevatori in zona Marcigliana a Roma. Il progetto che ho in mente per il Lazio di domani parte proprio da proposte concrete e investimenti per accelerare lo sviluppo e incrementare l'efficienza di quei settori locomotiva della nostra economia regionale". Così Alessio D'Amato, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio.

"Per questo - continua - nel mio programma elettorale ho inserito una serie di investimenti che mirano a rafforzare questo settore, come: 101 milioni per la qualità dei prodotti agroalimentari e il benessere degli animali, 361milioni per il sostegno alla produzione agricola sostenibile e biologica per l'ecosistema e la biodiversità, 13milioni per lo sviluppo della logistica e dei mercati agroalimentari all'ingrosso (Car e Mof), 16milioni per la pesca sostenibile e la conservazione delle risorse biologiche marine".

Roma, 25 gen. (askanews) - "Realizzeremo un ospedale veterinario al servizio anche degli agricoltori per accogliere i grandi animali da allevamento, nella zona della Marcigliana dove abbiamo una area di proprietà del servizio sanitario regionale". Ad annunciarlo Alessio D'Amato, candidato alla presidenza della regione Lazio per il centrosinistra, rivolgendosi alla platea di Coldiretti Lazio all'oasi Kadir Società Agricola Belladonna alla Marcigliana.

In questi anni la Regione Lazio, ha spiegato poi D'Amato ai giornalisti a margine dell'incontro, ha fatto "un grande lavoro per il comparto agricolo soprattutto per quanto riguarda il sostegno al biologico, ai giovani imprenditori, un grande lavoro sulle riserve idriche e l'acqua è un elemento molto importante per l'agricoltura. Dobbiamo lavorare sui mini invasi".