01 Mag 2024

Roma, 13 dic. (LaPresse) - Il Centro Funzionale Regionale del Lazio rende noto che il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso oggi l'avviso di condizioni meteorologiche avverse con indicazione che dalle prime ore di domani, mercoledì 14 dicembre 2022 e per le successive 9-12 ore, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio, con quantitativi cumulati deboli o puntualmente moderati su tutta la regione.

Il Centro Funzionale Regionale ha effettuato la valutazione dei Livelli di Allerta/Criticità e ha pertanto inoltrato un bollettino con allerta gialla per ordinaria criticità idrogeologica da domani su tutto il Lazio. La Sala Operativa Permanente della Regione Lazio ha diramato l'allertamento del Sistema di Protezione Civile Regionale e invitato tutte le strutture ad adottare tutti gli adempimenti di competenza. Si ricorda, infine, che per ogni emergenza la popolazione potrà fare riferimento alle strutture comunali di Protezione civile alle quali la Sala Operativa Regionale garantirà costante supporto.

Il deputato ed ex ministro degli Affari Europei, Enzo Amendola (Pd), ha depositato una interrogazione a risposta scritta ai Ministri della Protezione Civile e le Politiche del mare e delle Infrastrutture e Trasporti per conoscere «quali iniziative intenda assumere il Governo per supportare la comunità di Maratea al fine del riconoscimento dello stato di emergenza e l’attivazione di tutte le misure finalizzate ad affrontare l’attuale condizione di isolamento e per la messa in sicurezza delle aree interessate dai due eventi calamitosi di cui in premessa».
Scrive Amendola: «Il territorio di Maratea nel corso degli ultimi due mesi è stato colpito da due eventi calamitosi, il primo a metà ottobre e il secondo, da ultimo, in data 30 novembre con il distacco di una frana molto rilevante presso la frazione di Castrocucco. La frana - aggiunge l'ex Ministro - con detriti e massi ha raggiunto il mare e ha ricoperto per un centinaio di metri la SS 18 senza per fortuna provocare danni alle persone. La SS 18 è stata chiusa al traffico e ora la città di Maratea è raggiungibile solo attraverso viabilità interna e con molte difficoltà determinando gravi disagi alla comunità. Sono stati avviati da parte di Anas e dei tecnici della Protezione civile della Regione Basilicata una serie di approfonditi sopralluoghi per la quantificazione dei danni e per la messa in sicurezza dell’area. Si tratta di un danno rilevante – conclude Amendola - che richiede un intervento anche da parte del governo centrale considerate anche le ricadute su tutto il contesto economico e sociale del comprensorio».
(Com/RoPag)

ROMA (ITALPRESS) - "Abbiamo deliberato la dichiarazione di stato di calamità per le avversità legate alla siccità verificatasi dal mese di maggio nelle province di Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo e i conseguenti danni per le aziende agricole dovuti alle perdite nelle loro produzioni. Parliamo di danni valutati per un importo complessivo di quasi 600mila euro nelle cinque province del Lazio. Il nostro impegno, in attesa che il Ministero ci assegni la quota di riparto, sarà quello di batterci affinché nel fondo di solidarietà 102/2004 siano garantite risorse idonee a sostenere le imprese del nostro settore. In questo senso appena avremo comunicazione della quota di riparto ci attiveremo subito per consentire alle Aree Decentrate Agricoltura di raccogliere ed istruire le domande di indennizzo che saranno presentate dalle nostre aziende". Lo dichiara in una nota l'Assessora all'Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Pari Opportunità della Regione Lazio, Enrica Onorati.
(ITALPRESS).

Torino, 22 mar. (LaPresse) - La Regione Lazio partecipa a Terra Madre Salone del Gusto a Torino. Tra gli eventi in programma la presentazione del libro 'Arca del gusto in Lazio' realizzato con Slow Food Editore. Il piano per la diversificazione in agricoltura della Regione Lazio, la presentazione dei diversi presidi slow food laziali con il racconto del territorio attraverso le sue bellezze, i prodotti e le storie di chi ha fatto del proprio lavoro una vera e propria passione  "L'Almanacco - spiega il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, a margine dell'inaugurazione di Terra Madre Salone del gusto -  è un manuale del futuro anche perché l'errore legato ai disastri che provoca l'aggressione al Pianeta è che si mette sempre l'accento al futuro. Poi la Marmolada il caldo e le Marche ci dicono che gli effetti sono già arrivati". Il volume "è una promozione di prodotti locali tipici che nel tempo Slow Food ha individuato come valore aggiunto della nostra produzione agricola, che hanno salvato tantissime aziende e lavoro a partire dalla valorizzazione della terra e dei prodotti. In questo sostegno c'è, non nel futuro ma oggi, l'indicazione di un nuovo modello di sviluppo che individua nella terra nello sviluppo sostenibile non un limite ma il modo di guardare al futuro con più serenità".

 

"Bisogna dare atto - aggiunge - a Slow Food e Terra Madre di un'incredibile lungimiranza. Le intuizioni del valore della terra nascono dentro questa esperienza, in maniera all'inizio del tutto contro corrente e poi si sono affermate come fatto oggettivo. La cosa più commovente è la folla di ragazzi e ragazze che aspettano di entrare".

A Terra Madre largo spazio viene lasciato anche alle degustazione guidate lungo le diverse filiere agricole con la realizzazione di ricette grazie alla presenza dei cuochi dell'Alleanza Slow Food. Dalla pinsa al maritozzo, dal caffè ai liquori, dai formaggi ai salumi: le eccellenze gastronomiche del Lazio saranno in vetrina in uno spazio dedicato e allestito dalla Regione Lazio all'interno della struttura per permettere a tutti di conoscere e degustare i prodotti migliori, e anche quelli meno conosciuti ma sicuramente oggetto di curiosità, ovvero il meglio della nostra straordinaria regione.

La Regione è presente con uno spazio istituzionale, 43 produttori del territorio e un ricco calendario di animazione, tra degustazioni ed eventi di informazione.

“Seguo con apprensione le drammatiche notizie che continuano a giungere dal Pakistan in seguito agli effetti devastanti delle piogge monsoniche sul Paese.
L’ultimo bollettino ufficiale da Islamabad parla di oltre mille vittime e danni incalcolabili a strutture e terreni. Esprimo, a nome personale e della delegazione del Parlamento europeo, la nostra piena solidarietà al governo e al popolo pakistano, e accolgo favorevolmente lo stanziamento da parte dell’UE di 1.8 milioni di euro in aiuti umanitari alle famiglie colpite dalle inondazioni. Purtroppo, calamità naturali come questa possono colpire chiunque in qualsiasi luogo ma è fondamentale, nel momento del bisogno, che le istituzioni europee dimostrino la propria concreta vicinanza ai partner colpiti”.

Lo afferma l’europarlamentare di FDI-ECR Nicola Procaccini, Presidente della Delegazione del Parlamento europeo per le relazioni con i paesi dell'Asia meridionale.