15 Mag 2024

ACLI Terra accoglie con grande soddisfazione il via libera della Commissione Europea alla revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) presentato dall'Italia. In particolare, l'organizzazione si compiace del significativo aumento dei fondi destinati all'agricoltura, passati da 3,68 a 6,53 miliardi di euro.

L'attenzione posta sull'agricoltura attraverso questo rafforzamento finanziario rappresenta un importante riconoscimento del ruolo cruciale che il settore agroalimentare gioca nella crescita sostenibile dell'Italia. Questo investimento sostanziale conferma l'importanza strategica di promuovere e sostenere il comparto agricolo, fondamentale non solo per la sicurezza alimentare del paese, ma anche per il benessere economico delle comunità rurali e per la salvaguardia dell'ambiente.

Il Presidente nazionale di ACLI Terra, Nicola Tavoletta, ha dichiarato: "Accogliamo con entusiasmo l'approvazione della Commissione Ue alla revisione del PNRR, in particolare per il raddoppio dei fondi a sostegno dell'agricoltura italiana. Questo rappresenta un passo significativo verso una maggiore resilienza del nostro settore agroalimentare, che svolge un ruolo chiave nella promozione dell'autosufficienza alimentare e nella creazione di opportunità occupazionali nelle zone rurali."

L'incremento dei finanziamenti all'agricoltura contribuirà in modo significativo alla modernizzazione delle filiere produttive, alla digitalizzazione dei processi agricoli e all'implementazione di pratiche sostenibili. ACLI Terra si impegna a collaborare attivamente con tutte le parti coinvolte per garantire che questi fondi siano utilizzati in modo efficace per promuovere una crescita equa e sostenibile del settore agricolo italiano.

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"È stato approvato il bando pubblico relativo all’anno apistico 2023/2024, un provvedimento importante a sostegno di un settore in continua evoluzione nella nostra regione e che fa registrare una costante crescita del numero di alveari. Dati incoraggianti che è nostra intenzione sostenere anche con questo avviso pubblico che mette a disposizione delle imprese risorse finalizzate sia a una promozione e a uno sviluppo tecnologico del comparto, sia a contrastare eventuali criticità dovute a fattori ambientali o climatici. Ringrazio la direzione Agricoltura per il prezioso lavoro svolto". Cosi l'assessore all'Agricoltura della Regione Lazio, Giancarlo Righini.

Con il bando sono a disposizione del settore apicoltura oltre 500 mila euro con l’obiettivo di migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività delle aziende apistiche, contribuire ad invertire il processo di perdita della biodiversità e migliorare la risposta dell’apicoltura regionale alle esigenze della società in campo alimentare e della salute.

Le azioni che verranno finanziate hanno, tra l’altro, le seguenti finalità: incrementare il grado di resilienza e professionalità del settore apistico, favorendo la diffusione di conoscenze tecniche per combattere in modo efficace le patologie e gli aggressori dell’alveare; contrastare le cause dei cali della produttività e la mortalità delle api, attraverso l’introduzione di innovazioni tecnologiche in azienda, per migliorare la capacità di adattamento degli alveari ai cambiamenti climatici, favorendo la pratica del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali;
favorire l’aggregazione tra gli operatori per migliorare la competitività e l'orientamento al mercato; promuovere la conoscenza del settore, della filiera e dei prodotti e valorizzare il miele di qualità per diffonderne la conoscenza presso il mercato e il consumatore, anche attraverso azioni di informazione e promozione.

Coloro che intendono partecipare al bando dovranno presentare apposita domanda entro l’8 gennaio 2024.

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