02 Mag 2024

(DIRE) Roma, 3 feb. - Una tavola rotonda organizzata da Coldiretti Lazio dal titolo "Il Made in Italy non ha grilli per la testa", per parlare di cibo sintetico e farina di insetti, ma anche dei cambiamenti climatici e delle loro ripercussioni sulla produzione agricola, decisamente in calo, con tutti i rischi che ne conseguono per le aziende agricole, che rischiano di chiudere anche per l'aumento dei costi energetici e la carenza di manodopera. L'appuntamento è per domani alle ore 11.00 presso l'Istituto Tecnico Agrario Emilio Sereni, in via Prenestina, 1395, che parteciperà al dibatti con la dirigente scolastica, Patrizia Martina. Tra i relatori anche Nicola Franco, presidente del VI Municipio di Roma Capitale. All'incontro prederanno parte il ministro dell'Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, insieme al candidato alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca e al vice presidente di Coldiretti, David Granieri. A moderare il dibattito sarà la giornalista del TG5, Francesca Cantini. Tra i temi che verranno affrontati anche il Programma di Sviluppo Rurale e la formazione dei giovani, sulla quale Coldiretti sta facendo molto, con la realizzazione di veri e propri poli di formazione e la creazione di nuove figure professionali, come quella dell'Evologo, lanciata per la prima volta nel nostro Paese proprio dalla federazione regionale e da Unaprol. Si parlerà, inoltre, di promozione e valorizzazione del Made in Lazio e della lotta all'Italian Sounding e naturalmente della valorizzazione delle produzioni locali a Km0 e delle filiere messe a rischio proprio dalla produzione della carne in provetta realizzata in laboratorio e dal latte sintetico, che minacciano prime tra tutte la zootecnia. Al centro del dibattito anche la potenzialità dei progetti di filiera e innovazione.

Roma, 06 feb - (Nova) - Nel Lazio "l'agricoltura va sostenuta e accompagnata, va eliminata la burocrazia, intervenendo anche sugli invasi perchè nella nostra Regione se ne parla poco ma c'è un problema di acqua che affligge nel quotidiano i nostri agricoltori". Lo ha detto il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine del convegno di Confagricoltura, a Roma. "Il cambiamento climatico - ha aggiunto - è una realtá che rischia di impattare su una delle risorse piú importanti della nostra Regione: una filiera straordinaria che va custodita e protetta da queste minacce".

Roma, 25 gen. (Adnkronos) - "Grande intesa oggi all'incontro con Coldiretti Lazio. Abbiamo quattro priorità: lotta alla siccità e piano regionale della gestione delle risorse idriche; comunità energetiche agricole; introduzione dell'assessorato al made in Lazio e snellimento delle procedure; creazione del primo ospedale pubblico veterinario al servizio degli allevatori in zona Marcigliana a Roma. Il progetto che ho in mente per il Lazio di domani parte proprio da proposte concrete e investimenti per accelerare lo sviluppo e incrementare l'efficienza di quei settori locomotiva della nostra economia regionale". Così Alessio D'Amato, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Lazio.

"Per questo - continua - nel mio programma elettorale ho inserito una serie di investimenti che mirano a rafforzare questo settore, come: 101 milioni per la qualità dei prodotti agroalimentari e il benessere degli animali, 361milioni per il sostegno alla produzione agricola sostenibile e biologica per l'ecosistema e la biodiversità, 13milioni per lo sviluppo della logistica e dei mercati agroalimentari all'ingrosso (Car e Mof), 16milioni per la pesca sostenibile e la conservazione delle risorse biologiche marine".

Roma, 25 gen. (askanews) - "Realizzeremo un ospedale veterinario al servizio anche degli agricoltori per accogliere i grandi animali da allevamento, nella zona della Marcigliana dove abbiamo una area di proprietà del servizio sanitario regionale". Ad annunciarlo Alessio D'Amato, candidato alla presidenza della regione Lazio per il centrosinistra, rivolgendosi alla platea di Coldiretti Lazio all'oasi Kadir Società Agricola Belladonna alla Marcigliana.

In questi anni la Regione Lazio, ha spiegato poi D'Amato ai giornalisti a margine dell'incontro, ha fatto "un grande lavoro per il comparto agricolo soprattutto per quanto riguarda il sostegno al biologico, ai giovani imprenditori, un grande lavoro sulle riserve idriche e l'acqua è un elemento molto importante per l'agricoltura. Dobbiamo lavorare sui mini invasi".

Roma, 23 gen - (Nova) - In questa legislatura abbiamo approvato 8 piani d'assetto dei parchi regionali, istituito 14 monumenti naturali, aggiornati i piani di tutela dell'acqua e dell'aria, snellito la burocrazia in agricoltura con l'ufficio unico per le autorizzazioni e migliorato il lavoro con la diversificazione agricola. Lo dichiara Valerio Novelli, presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente, a margine dell'evento in cui Novelli ha incontrato le associazioni di categoria ed i cittadini presso l'Auditorium dell'Hotel Casa Tra Noi. "Siamo intervenuti anche - prosegue Novelli - sull'impianto legislativo con le leggi sui biodistretti, i birrifici artigianali e la tutela delle api, quest'ultima a mia prima firma. Sono tanti gli obiettivi che ci poniamo in vista della mia candidatura alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio. Fra tutte il testo unico dell'agricoltura, il piano agricolo regionale, la revisione della legge sulla aree naturali protette, la legge sulla banca della terra, il riconoscimento del seme cultivar della canapa a marchio laziale, il reddito ed il piano energetico regionale e la semplificazione nelle procedure di creazione delle comunitá energetiche", conclude Novelli. Un evento molto partecipato a cui hanno preso parte i dirigenti delle maggiori sigle sindacali in campo agricolo come Andrea Virgili dirigente di Confagricoltura, Aurelio Ferrazza Vice Presidente di Agriturist, Valentino Vela Presidente della Cooperativa Latte Piú, Marco Papi associazione Bugno Villico e Rinaldo Amorosi associazione apicoltori alto Lazio, oltre al "Michelangelo della Pizza" Gabriele Bonci ed all'europarlamentare Fabio Massimo Castaldo. (Com)